Tutti gli aostani hanno ricevuto, in questi giorni, il bollettino del pagamento della TARI (la tassa sui rifiuti). Un bollettino che ha riservato non poche sorprese con aumenti spropositati delle tariffe in un periodo, come quello attuale, che ancora porta le conseguenze della crisi economica post emergenza da Covid-19 e della crisi energetica in atto.
Per questo motivo abbiamo presentato una mozione in Consiglio comunale, che è stata approvata, che impegnava il Governo a valutare ulteriori scontistiche per le fasce più fragili e a contenere gli aumenti.
“Gli aumenti sulla Tari – ha spiegato il vice Capogruppo Sylvie Spirli – hanno raggiunto addirittura il 22% rispetto all’anno precedente. È necessario valutare, anche in vista del bilancio di previsione 2025/2027, di aumentare l’Isee annuo per poter accedere all’esenzione dal pagamento della Tari. Ora più che mai è necessario attuare dei provvedimenti immediati, concreti ed efficaci.
E i primi destinatari di questi provvedimenti devono essere i nuclei economicamente e socialmente più fragili.“